Mercoledì 25 aprile si è svolta l’assemblea costitutiva dell’Associazione Ticinese dei Coordinatori di Saldatura (ATCS) presso l’agriturismo La Ciossa di Cadenazzo. Gli scopi dell’associazione sono quelli di promuovere la collaborazione con enti e associazioni operativi del settore della saldatura, di favorire la divulgazione di informazioni tecniche di interesse per gli associati e agevolare l’interscambio d’esperienze. I soci attivi devono possedere un diploma di Specialisti di saldatura (EWS/IWS) o di Tecnologi di saldatura (EWT/IWT) o Ingegneri di saldatura (EWE/IWE). Come soci passivi associazioni, ditte e persone che svolgono attività nel settore della saldatura mentre come soci sostenitori enti, ditte o persone che non operano nel settore della saldatura.
Presidente del giorno Ivan Cozzaglio ha condotto egregiamente l’assemblea, presentando gli statuti della neonata associazione che sono stati votati dalla quarantina di persone presenti. Ha pure spiegato il legame con l’Associazione Svizzera della Saldatura, indispensabile per costruire un know-how professionale necessario per gestire questo complesso processo che con il passare degli anni a raggiunto livelli tecnologicamente molto avanzati.
Alain Scheggia, padre dell’associazione, aveva lanciato un primo appello durante la consegna dei diplomi ai partecipanti del primo corso di Specialisti di saldatura in lingua italiana organizzato dall’ Associazione Svizzera della Saldatura in collaborazione con l’Istituto Italiano di Saldatura. All’unanimità Scheggia è stato votato presidente. Ora tocca al comitato composto da Alain Scheggia (presidente), Nicola Merlini, Fabio Domenici, Massimo Oncelli e Stefano Solari, fare i primi passi per rendere operativa l’associazione. Al temine dell’assemblea un ricco aperitivo offerto dagli sponsor della serata, Debrunner Acifer e Carbagas, prima occasione d’interscambio tra i presenti, tutti operatori nell’ambito della saldatura.